Nato in California nel 1927 circa, è il fotografo che meglio ha saputo catturare il mondo della musica jazz.
Inizia a fotografare le star emergenti mentre è ancora studente all’Università ; i suoi ritratti in bianco e nero delle scene jazz e poi cinematografiche e di moda, caratterizzeranno l’intera carriera dell’artista. La chiave del suo lavoro è l’intenso ed evidente rapporto che instaura con i musicisti stessi, dei quali riesce a catturare non il suono della voce o degli strumenti, ma l’anima: basti pensare ad alcuni scatti memorabili, come quello di Bill Evans al pianoforte o dell’esuberante Louis Armstrong.
Le sue foto hanno caratterizzato poster di film, copertine di album e articoli di moda; i suoi portfolio più famosi includono i ritratti del musicista Chet Baker, che inizia a fotografare sin dagli esordi della sua carriera, Steve McQueen , con cui condivideva l’amore per le auto, e Peggy Moffitt, sua moglie; ha inoltre collaborato con Gernreich e Moffitt per il film “Basic Black” del 1967, considerato uno dei primi film di moda. Le sue fotografie possono essere trovate in numerosi libri e monografie, tra cui i fondamentali “Photographic Memory” e “Jazzlife”, pubblicati tra 2000 e 2006.
foto: Jazz seen – William Claxton / 30 postcards, Taschen, 1999
William Claxton
Nato in California nel 1927 circa, è il fotografo che meglio ha saputo catturare il mondo della musica jazz.
Inizia a fotografare le star emergenti mentre è ancora studente all’Università ; i suoi ritratti in bianco e nero delle scene jazz e poi cinematografiche e di moda, caratterizzeranno l’intera carriera dell’artista. La chiave del suo lavoro è l’intenso ed evidente rapporto che instaura con i musicisti stessi, dei quali riesce a catturare non il suono della voce o degli strumenti, ma l’anima: basti pensare ad alcuni scatti memorabili, come quello di Bill Evans al pianoforte o dell’esuberante Louis Armstrong.
Le sue foto hanno caratterizzato poster di film, copertine di album e articoli di moda; i suoi portfolio più famosi includono i ritratti del musicista Chet Baker, che inizia a fotografare sin dagli esordi della sua carriera, Steve McQueen , con cui condivideva l’amore per le auto, e Peggy Moffitt, sua moglie; ha inoltre collaborato con Gernreich e Moffitt per il film “Basic Black” del 1967, considerato uno dei primi film di moda. Le sue fotografie possono essere trovate in numerosi libri e monografie, tra cui i fondamentali “Photographic Memory” e “Jazzlife”, pubblicati tra 2000 e 2006.